Perché le zanzariere plissettate sono indispensabili?
Montare una zanzariera è praticamente indispensabile, se si vuol poter godere dell’estate senza dover continuamente spruzzare insetticidi velenosi in casa. Per poterne scegliere una adatta a noi, però bisogna capire come funziona e quali sono le differenze fra i vari modelli.
L’offerta si divide in zanzariere plissettate (vedi quelle di Sharknet)e a rullo, ognuna con le sue caratteristiche, ma la versione pieghevole offre dei vantaggi notevoli rispetto a quella a molla e quindi può essere molto interessante confrontare le prestazioni.
Zanzariere plissettate e a rullo a confronto
La versione plissé è realizzata con una rete a trama sottile piegata a fisarmonica che a riposo viene fatta scorrere fino a raggiungere una barretta di aggancio. Quando non viene usata ingombra pochi centimetri, a seconda di quanto è largo lo specchio che deve coprire.
Quelle a rullo, invece, si avvolgono intorno ad un cilindro a molla contenuto all’interno di un ingombrante cassone, installato sull’architrave e che deve essere perfettamente in bolla per evitare che il meccanismo a lungo andare si blocchi. Se si sceglie una soluzione a fisarmonica si può innanzitutto decidere se la zanzariera deve scorrere in orizzontale o in verticale, mentre con quelle a molla siamo praticamente obbligati ad un montaggio a tendina con grosse guide sugli stipiti. Aprire la zanzariera a molla non è sempre facilissimo, perché il rischio che uno dei meccanismi si inceppi è piuttosto alto.
Infatti ogni volta che viene chiusa c’è un po’ di polvere che si accumula nel grasso lubrificante della molla e a lungo andare può bloccarla. Inoltre anche le guide non sempre sono di aiuto, perché basta una mosca morta incastrata per bloccare lo scorrimento. I pattini di freno delle zanzariere a rullo a volte non fanno bene presa e se non si tengono con fermezza, la tendina si può scappare di mano, spezzandoci un’unghia o addirittura facendoci perdere l’equilibrio.
Le zanzariere plissettate invece non hanno un meccanismo di richiamo e quindi se le molliamo, semplicemente restano ferme. Questo vuol dire che possono essere usate tranquillamente da anziani e bambini senza il minimo rischio.
Facili da installare
A differenza di quelle a rullo, le zanzariere a fisarmonica si possono installare sia in verticale che in orizzontale in maniera del tutto indifferente, c’è soltanto bisogno di montare una barretta di bloccaggio sul lato di battuta, che nel caso di installazione su stipite è del tutto invisibile. Se viene montata sul sogliolo, grazie al fatto che è alta più o meno 3 mm ed è stondata, non costituisce il minimo ostacolo per il passaggio di anziani con problemi di deambulazione o carrozzine con bambini piccoli. Per le operazioni di pulizia ordinaria, di solito basta un piumino per eliminare la polvere, ma nel caso in cui ci sia dello sporco più ostinato, è sufficiente utilizzare un aspirapolvere o una pulitrice a vapore, per eliminare tutti i residui presenti sulla zanzariera plissettata.
Per quanto riguarda quelle a rullo, invece, le cose da fare non finiscono qua, perché ogni volta che si apre o si chiude, un po’ di sporco finisce nel cassone e a lungo andare bisogna intervenire, montando su una scala o su una sedia, che non è esattamente il massimo per la sicurezza. L’installazione delle zanzariere plissettate, inoltre, è semplificata perché può essere fatta in bricolage senza particolari apparecchiature, a parte un avvitatore per fare i buchi di fissaggio per la barra di riposo e quella di aggancio. Un allineamento non perfetto non è un problema per il funzionamento cosa che non si può dire per quelle a molla.