Copenaghen: al via la sperimentazione del turismo sostenibile
Negli ultimi anni, il fenomeno del turismo di massa ha sollevato preoccupazioni significative in molte città europee. Le manifestazioni contro l'iper turismo, con esempi emblematici come Barcellona e Venezia, evidenziano gli impatti negativi sulla qualità della vita dei residenti e sull’ambiente. In risposta a queste sfide, Copenhagen ha lanciato un'iniziativa innovativa volta a promuovere il turismo sostenibile, denominata CopenPay.
L'iniziativa CopenPay
CopenPay è un progetto pilota avviato dall’ufficio del turismo di Copenhagen, Wonderful Copenhagen, che si propone di incentivare i turisti ad adottare comportamenti eco-responsabili durante la loro permanenza nella capitale danese. Che si viaggi da soli, in coppia, in famiglia o con gli amici, dal 15 luglio all'11 agosto, è possibile ambire ad una serie di premi per i visitatori che dimostrano un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale. Questo approccio mira a ridurre l’impatto ecologico del turismo e a promuovere un modello di viaggio più consapevole e rispettoso dell'ambiente.
Ricompense per i turisti green
I turisti che partecipano a CopenPay possono ricevere vari tipi di ricompense in base alle azioni sostenibili intraprese. Ad esempio, 45 minuti di noleggio gratuito di una bicicletta della compagnia Donkey Republic vengono offerti a chi adotta comportamenti green, come muoversi in bicicletta o a piedi. Coloro che raggiungono il Museo di Copenhagen senza utilizzare l’automobile possono ricevere una tazza di caffè gratuita, mentre il Museo Nazionale premia con un gelato i visitatori che scelgono mezzi di trasporto sostenibili. Inoltre, una scuola di surf offre un pranzo gratuito a chi dedica mezz’ora a pulire la spiaggia dopo il corso.
Un sistema basato sulla fiducia
Uno degli elementi distintivi di CopenPay è il suo funzionamento basato sulla fiducia. In molti casi, non viene richiesta una prova concreta delle azioni ecologiche, anche se, in alcune circostanze, potrebbe essere necessario mostrare una foto o un biglietto dei trasporti pubblici. Questa modalità mira a semplificare il processo e a incoraggiare una partecipazione spontanea e genuina. Le aziende e le attrazioni coinvolte nel progetto hanno scelto di aderire a proprie spese, sottolineando l'importanza della responsabilità collettiva nel promuovere la sostenibilità.
Obiettivi e ambizioni del progetto
L’obiettivo principale di CopenPay non è solo ridurre l'impronta ecologica dei turisti, ma anche promuovere un cambiamento culturale. Non solo attenzione per tutto ciò che ruota attorno al pre-partenza (ad esempio, nella stipula della giusta assicurazione per i viaggi di gruppo o per quella per il bagaglio), dunque, l’esperienza del viaggio viene ampliata grazie ad un programma che si basa su dati che indicano come l’82% delle persone desideri comportarsi in modo sostenibile, ma solo il 22% riesca effettivamente a modificare le proprie abitudini. Attraverso incentivi concreti, Copenhagen spera di colmare questo divario e di incoraggiare i visitatori ad adottare comportamenti più responsabili, non solo durante la loro permanenza in città, ma anche a lungo termine.
Il contesto di Copenhagen
Copenhagen è riconosciuta come una delle metropoli più attente all’ambiente a livello mondiale. La città vanta un sistema di trasporto pubblico completamente elettrico, una vasta rete di piste ciclabili e una significativa percentuale di hotel e ristoranti con certificazioni ecologiche. Questo contesto rende la capitale danese un laboratorio ideale per sperimentare soluzioni innovative di turismo sostenibile.
Sfide e prospettive future
Nonostante gli effetti del turismo di massa siano meno visibili a Copenhagen rispetto ad altre città, il divario tra i comportamenti dei residenti e quelli dei turisti rimane evidente. CopenPay rappresenta un tentativo di ridurre questo scarto e di promuovere una maggiore consapevolezza ambientale tra i visitatori. Se la fase sperimentale del programma avrà successo, l’iniziativa potrebbe essere estesa per coprire l’intero anno, diventando un modello replicabile in altre città.
